Già dal 2005 scrivevo relativamente a sprechi e privilegi denunciando costi troppo elevati della politica partitica italiana anticipando pubblicazioni come "La Casta" di Stella e Rizzo del maggio 2007 e inchieste, reportage - in quell'anno e in quelli successivi - di autorevoli quotidiani nazionali che hanno sviluppato riflessioni su quella che può essere definita "una situazione davvero immorale", l'ingordigia dei politici a livelli sovracomunali. Purtroppo, nel 2005, non avevo messo in evidenza il peggior privilegio tra i tanti che spettano a parlamentari e consiglieri regionali: i VITALIZI. Di questo abuso di potere proprio non ne ero a conoscenza. E quando ho appreso dai giornali di questo SCANDALO sono rimasto profondamente indignato. A maggior ragione la loro età pensionabile deve essere quella prevista per tutti gli altri cittadini che lavorano.Così ho scritto nella parte finale del documento del 2010:Stiamo pagando duramente decenni di politica condotta quanto meno con leggerezza e scarsa lungimiranza. E’arrivato il tempo del rigore.Ma allora si tiri fuori il coraggio di colpire dove c’è da colpire, senza avere paura di toccare le “caste” degli intoccabili.E’ da qui che bisogna partire, per poi andare avanti. Solo dando questo esempio i nostri legislatori si riguadagneranno la stima e la fiducia della gente. Solo così la politica italiana potrà tornare ad affrancarsi.
Fabio Fecci
Inno Nazionale SindaciMusica di Gianni Bella - Parole di Marco CaronnaEstratto dal Cd Dvd registrato dalla Nazionale Italiana Sindaci nel 2006, il cui ricavato è stato interamente destinato ad AMREF (African Medical and Research Foundation). L'inno è suonato dall'Orchestra "Bambolbì", composta da 60 ragazzi dai 5 ai 18 anni. |
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