Esprimo, a nome mio e di tutta la comunità che rappresento, la piú sentita solidarietá allo Stato francese e le condoglianze alle famiglie delle vittime innocenti di questa ennesima strage su cui risulta impossibile trovare un senso e si fatica a rispondere ai numerosi "perché" che aleggiano assordanti a Parigi e in tutta Europa. Ho voluto aspettare qualche ora, dedicata al silenzio e alla riflessione, prima di unirmi agli attestati di vicinanza e solidarietà verso la la Francia e per non rischiare di scivolare nella banalità o nel populismo che a nulla servono in queste drammatiche giornate. L'evidenza amara é quella di un attacco diretto al cuore dell' occidente compiuto da una frangia importante di uno stato islamico in cui, giorno dopo giorno, anche i componenti che sostengono la libertá e la pace sono sempre piú in difficoltá e stanno tragicamente diventano minoritari.
Un abbraccio speciale va alla nostra cittadina "gemella" Noyers sur Serein e a tutti i nostri concittadini che lavorano e vivono a Parigi e in tutta la Francia. Vi siamo vicino!!

Pubblico volentieri, ad integrazione del mio pensiero, uno stralcio dell'orazione ufficiale che ho tenuto il IV Novembre che affronta i temi di pace e di sicurezza internazionale e locale.